Martedì 27 e mercoledì 28 aprile 2010 Marco Travaglio giunge sul palco del Teatro Colosseo per riportare a Torino "Promemoria - 15 anni di storia d’Italia ai confini della realtà", ibrido tra spettacolo teatrale e giornalismo puro. Quindici anni di storia che infiammano il cuore di chi li ascolta.
Il teatro civile di Travaglio coniuga l’implacabile impegno giornalistico dell’autore con la musica che intervalla i vari capitoli del racconto. In questo debutto di palcoscenico Travaglio si presenta nel ruolo di narratore, capace di calamitare su di sé l’attenzione del pubblico. E il Travaglio sulla scena non è molto dissimile dal Travaglio giornalista. Fa ampio ricorso alla sua tagliente, feroce ironia, quello stile corrosivo che è ormai il tratto inconfondibile del suo lavoro di giornalista. Il pubblico si appassiona e si lascia trasportare in un viaggio dalle tinte contrastanti, ora ironico, ora drammatico, a tratti senza speranza.
Lo spettacolo si avvale del prezioso contributo musicale di Valentino Corvino, che insieme a Fabrizio Puglisi dà vita sul palco ad una sorta di dj set alternando la musica a documenti audio, con le voci di grandi personaggi come Martin Luther King, Ghandi, Paolo Borsellino.
Travaglio in questo modo porta al pubblico fatti e dati che fanno parte della storia italiana, ma che i più, forse, si son dimenticati. Serve, appunto, un Promemoria.
La prima stagione dello spettacolo ha realizzato incassi da record in tutta l'Italia, questa ripresa speriamo riesca a doppiare il successo della prima edizione.
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